In seguito all'attacco di uno squalo, il Governatore del Mar Rosso emette decisioni urgenti a Marsa Alam
31-12-2024 07:02 - News
In seguito all'attacco di uno squalo, il Governatore del Mar Rosso emette decisioni urgenti a Marsa Alam
Domenica, il Governatore del Mar Rosso, Amr Hanafi, ha deciso di adottare misure precauzionali per ridurre i rischi e garantire la sicurezza di cittadini e visitatori a Marsa Alam, a seguito di un attacco di uno squalo nella zona settentrionale.
Le decisioni del governatore prevedono, nell'Articolo I, la sospensione delle attività di nuoto e snorkeling in alcune aree marine interessate dal divieto, in particolare quelle situate di fronte alle estremità dei moli, oltre a marine e spiagge, a partire da una profondità di un metro da Port Ghalib a nord fino a Marina Marsa Alam a sud, per tre giorni a partire dal 29 dicembre.
Articolo II: È prevista la formazione di un comitato di monitoraggio composto da ricercatori ambientali delle riserve naturali del Mar Rosso, in collaborazione con l'Associazione per la Protezione e Conservazione Ambientale di Hurghada (HEPCA). Il comitato si occuperà di effettuare un monitoraggio continuo, verificare che le imbarcazioni non scarichino rifiuti in mare e che i rifiuti delle imbarcazioni vengano consegnati alle marine al ritorno. Dovranno essere redatti rapporti giornalieri e inviati alle autorità competenti.
Articolo III: Tutti gli hotel e i villaggi lungo la costa della Governatorato del Mar Rosso devono nominare un numero sufficiente di bagnini qualificati che abbiano seguito i corsi necessari e ottenuto i certificati richiesti.
Articolo IV: È vietato praticare attività marine nell'area chiusa, inclusi pesca, immersioni per persone non qualificate o prive di licenza di immersione, snorkeling e altri sport acquatici, per un periodo di tre giorni dalla data di emissione della decisione. Le imbarcazioni commerciali devono operare esclusivamente in aree sicure.
Articolo V: Le attività di immersione costiera sono consentite nell'area vietata dalla data di emissione della decisione, ma sono limitate a sub qualificati e in possesso di licenze di immersione. Nuoto e snorkeling sono permessi solo all'interno di lagune chiuse non collegate al mare aperto.
Articolo VI: È vietata qualsiasi attività di pesca commerciale o ricreativa nell'area delimitata, così come la presenza di attrezzature da pesca, sia su barche private che su barche commerciali.
Le autorità competenti sono incaricate di attuare questa decisione e di informare tutte le parti interessate.
Attacco di squalo: una vittima e un ferito
Le autorità del Mar Rosso stanno indagando su un attacco di squalo avvenuto in acque profonde al di fuori dell'area di balneazione nella zona settentrionale di Marsa Alam.
Due turisti stranieri sono stati attaccati domenica da uno squalo nella zona settentrionale di Marsa Alam. L'incidente ha causato la morte di uno dei turisti e il ferimento dell'altro.
Il Ministero dell'Ambiente, in collaborazione con il Governatorato del Mar Rosso, ha deciso di adottare misure urgenti, chiudendo l'area e vietando il nuoto nella zona dei moli per due giorni a partire da lunedì.
Sarà condotta un'indagine di follow-up per garantire la stabilità della situazione nel sito dell'incidente e nelle aree oggetto di indagine.
Fonte: EGYPT INDEPENDENT
Domenica, il Governatore del Mar Rosso, Amr Hanafi, ha deciso di adottare misure precauzionali per ridurre i rischi e garantire la sicurezza di cittadini e visitatori a Marsa Alam, a seguito di un attacco di uno squalo nella zona settentrionale.
Le decisioni del governatore prevedono, nell'Articolo I, la sospensione delle attività di nuoto e snorkeling in alcune aree marine interessate dal divieto, in particolare quelle situate di fronte alle estremità dei moli, oltre a marine e spiagge, a partire da una profondità di un metro da Port Ghalib a nord fino a Marina Marsa Alam a sud, per tre giorni a partire dal 29 dicembre.
Articolo II: È prevista la formazione di un comitato di monitoraggio composto da ricercatori ambientali delle riserve naturali del Mar Rosso, in collaborazione con l'Associazione per la Protezione e Conservazione Ambientale di Hurghada (HEPCA). Il comitato si occuperà di effettuare un monitoraggio continuo, verificare che le imbarcazioni non scarichino rifiuti in mare e che i rifiuti delle imbarcazioni vengano consegnati alle marine al ritorno. Dovranno essere redatti rapporti giornalieri e inviati alle autorità competenti.
Articolo III: Tutti gli hotel e i villaggi lungo la costa della Governatorato del Mar Rosso devono nominare un numero sufficiente di bagnini qualificati che abbiano seguito i corsi necessari e ottenuto i certificati richiesti.
Articolo IV: È vietato praticare attività marine nell'area chiusa, inclusi pesca, immersioni per persone non qualificate o prive di licenza di immersione, snorkeling e altri sport acquatici, per un periodo di tre giorni dalla data di emissione della decisione. Le imbarcazioni commerciali devono operare esclusivamente in aree sicure.
Articolo V: Le attività di immersione costiera sono consentite nell'area vietata dalla data di emissione della decisione, ma sono limitate a sub qualificati e in possesso di licenze di immersione. Nuoto e snorkeling sono permessi solo all'interno di lagune chiuse non collegate al mare aperto.
Articolo VI: È vietata qualsiasi attività di pesca commerciale o ricreativa nell'area delimitata, così come la presenza di attrezzature da pesca, sia su barche private che su barche commerciali.
Le autorità competenti sono incaricate di attuare questa decisione e di informare tutte le parti interessate.
Attacco di squalo: una vittima e un ferito
Le autorità del Mar Rosso stanno indagando su un attacco di squalo avvenuto in acque profonde al di fuori dell'area di balneazione nella zona settentrionale di Marsa Alam.
Due turisti stranieri sono stati attaccati domenica da uno squalo nella zona settentrionale di Marsa Alam. L'incidente ha causato la morte di uno dei turisti e il ferimento dell'altro.
Il Ministero dell'Ambiente, in collaborazione con il Governatorato del Mar Rosso, ha deciso di adottare misure urgenti, chiudendo l'area e vietando il nuoto nella zona dei moli per due giorni a partire da lunedì.
Sarà condotta un'indagine di follow-up per garantire la stabilità della situazione nel sito dell'incidente e nelle aree oggetto di indagine.
Fonte: EGYPT INDEPENDENT
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