21 Novembre 2024
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ENI aumenterà la produzione di petrolio e gas in Egitto

24-07-2024 14:41 - News
ENI aumenterà la produzione di petrolio e gas in Egitto

Il Ministero del Petrolio e delle Risorse Minerarie dell'Egitto ha firmato un accordo con l'azienda italiana Ente Nazionale Idrocarburi (ENI SpA) per intensificare i suoi sforzi per aumentare la produzione di petrolio e gas nel paese, secondo una dichiarazione del Ministro del Petrolio Karim Badawi rilasciata mercoledì.

La firma è avvenuta durante una sessione di negoziazione congiunta, tenutasi nella città di New Alamein, con la responsabile della Regione Nord Africa e Levante di ENI, Martina Opizzi.

Durante la sessione, è stato concordato di intensificare i lavori esplorativi e di scavo della compagnia, sviluppare i giacimenti nelle aree di concessione in Egitto e aumentare il numero di escavatori.

**L'Egitto come hub regionale di ENI per le esportazioni di gas**

Badawi e Opizzi hanno inoltre concordato di sfruttare la posizione dell'Egitto come hub regionale per il commercio energetico per ricevere il gas prodotto dal giacimento di gas ENI SpA in Medio Oriente e esportarlo attraverso le sue strutture in Egitto.

Il Ministro Badawi ha affermato che l'incontro ha evidenziato risultati positivi, sottolineando che quanto concordato durante l'incontro del Primo Ministro Mostafa Madbouly con Opizzi alla conferenza Egitto-UE è stato attuato.

Ha anche presentato i risultati delle recenti discussioni con il Chief Operating Officer delle Risorse Naturali di ENI, Guido Brusco.

Inoltre, Badawi ha sottolineato che ENI SpA ha una lunga storia di successi in Egitto, aggiungendo che l'azienda ha molte opportunità di investimento per aumentare le sue attività nel prossimo periodo.

Ha spiegato che questo accordo rappresenta una spinta significativa per aumentare le loro attività e, di conseguenza, i tassi di investimento e produzione.

Sebbene l'Egitto abbia sofferto una carenza di gas negli ultimi mesi, sono stati fatti sforzi governativi per risolvere questo problema. Questo include il contratto del ministero per 21 spedizioni di gas naturale liquefatto (GNL) a giugno per rifornire le centrali elettriche con il carburante necessario.

A luglio, il ministero del petrolio ha annunciato il suo piano di investire 1,2 miliardi di dollari per trivellare 110 pozzi esplorativi di gas e petrolio durante l'anno fiscale 2024/2025 e 7,2 miliardi di dollari per trivellare 586 pozzi esplorativi di gas e petrolio entro il 2030.


Fonte: AL AHRAM NEWS

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