7 piramidi egiziane che meritano tanta attenzione quanto le Grandi Tre di Giza
31-08-2023 07:57 - News
Mentre le Piramidi di Giza sono simboli iconici della grandezza dell'antico Egitto, attirando folle da tutto il mondo, una collezione di 118 piramidi altrettanto meravigliose rimane nell'ombra, lontano dagli occhi del pubblico, testimoniando un passato glorioso.
Il significato storico, il fascino architettonico e le storie misteriose dietro questi edifici hanno il potenziale per elevare il loro fascino a livelli paragonabili a quelli delle loro controparti più note a Giza.
La curiosa piramide piegata di Dahshur testimonia l’ambizione del faraone dell’Antico Regno Snefru. Dall'innovativa piramide a gradoni progettata per il sovrano della Terza Dinastia Djoser, che gettò le basi per l'architettura piramidale, all'enigmatica Piramide di Meidum, si svolge un ricco capitolo della storia dell'Egitto.
Ecco le piramidi egiziane che meritano tanta attenzione quanto quelle di Giza.
LA PIRAMIDE A GRADONI
Ad un'altezza di 62,5 metri, la piramide a gradoni di Djoser a Saqqara, Giza, fu costruita all'inizio della Terza Dinastia, durante il regno del re Netjerikhet, noto come Djoser, intorno al 2667 a.C.
Prima del regno di Djoser, i membri delle alte sfere della società dell’antico Egitto venivano sepolti nelle “mastabe”. Queste strutture, simili a panchine, erano solitamente rettangolari e costruite sopra l’effettivo luogo di sepoltura sotto terra.
La piramide a gradoni è composta da sei mastabe impilate, che creano il suo caratteristico aspetto a gradini. Si ritiene che Imhotep, l’architetto e cancelliere del re Djoser, abbia introdotto questa significativa innovazione.
LA PIRAMIDE DI UNAS
Fonte: EGYPTIAN STREETS
Il significato storico, il fascino architettonico e le storie misteriose dietro questi edifici hanno il potenziale per elevare il loro fascino a livelli paragonabili a quelli delle loro controparti più note a Giza.
La curiosa piramide piegata di Dahshur testimonia l’ambizione del faraone dell’Antico Regno Snefru. Dall'innovativa piramide a gradoni progettata per il sovrano della Terza Dinastia Djoser, che gettò le basi per l'architettura piramidale, all'enigmatica Piramide di Meidum, si svolge un ricco capitolo della storia dell'Egitto.
Ecco le piramidi egiziane che meritano tanta attenzione quanto quelle di Giza.
LA PIRAMIDE A GRADONI
Ad un'altezza di 62,5 metri, la piramide a gradoni di Djoser a Saqqara, Giza, fu costruita all'inizio della Terza Dinastia, durante il regno del re Netjerikhet, noto come Djoser, intorno al 2667 a.C.
Prima del regno di Djoser, i membri delle alte sfere della società dell’antico Egitto venivano sepolti nelle “mastabe”. Queste strutture, simili a panchine, erano solitamente rettangolari e costruite sopra l’effettivo luogo di sepoltura sotto terra.
La piramide a gradoni è composta da sei mastabe impilate, che creano il suo caratteristico aspetto a gradini. Si ritiene che Imhotep, l’architetto e cancelliere del re Djoser, abbia introdotto questa significativa innovazione.
LA PIRAMIDE DI UNAS
Il faraone Unas, l'ultimo sovrano della Quinta dinastia durante l'Antico Regno (2575-2150 a.C.), commissionò la costruzione di questa piramide, che risulta essere la più piccola di tutte le piramidi dell'Antico Regno.
Nonostante le sue dimensioni, ha un grande significato in quanto contiene il primo esempio conosciuto di testi funerari, chiamati Testi delle Piramidi. Questi testi erano incisi sulle pareti della camera funeraria e servivano da guida per il viaggio del faraone defunto nell'aldilà fornendo loro incantesimi didattici.
Come la maggior parte delle piramidi, il complesso della piramide di Unas comprende due templi collegati da una lunga strada rialzata riccamente decorata. Anche se gran parte di esso è stato portato via e riutilizzato dai sovrani successivi, una parte esiste ancora, e offre uno sguardo al suo aspetto originale.
LA PIRAMIDE PIEGATA
La Piramide Piegata è la prima di tre piramidi commissionate dal re Sneferu, il primo sovrano della Quarta Dinastia. Deve il suo nome alle sue linee alterate, causate da un cambiamento dell'angolo durante la costruzione.
Originariamente, la piramide veniva costruita con un angolo di 55 gradi, ma dovette essere regolata a 43 gradi a causa delle preoccupazioni sull'instabilità causata da troppi blocchi. In risposta, gli architetti del re decisero di creare una nuova piramide nelle vicinanze, che divenne nota come Piramide Rossa. L'angolo iniziale della piramide piegata rappresenta una transizione tra lo stile della piramide a gradoni del re Djoser a Saqqara e le piramidi successive a faccia liscia come quelle di Giza.
LA PIRAMIDE ROSSA
Dopo le piramidi di Cheope e Chefren, la Piramide Rossa è la terza piramide più alta d'Egitto. Era tra le tre piramidi commissionate dal re Sneferu della IV dinastia ed è la piramide più alta di Dahshur. Il soprannome deriva dalla tonalità rossastra e arrugginita delle sue pietre.
La Piramide Rossa, completata intorno agli inizi del XXVI secolo a.C., segnò il primo tentativo riuscito di costruire una vera piramide dalla faccia liscia, che servì da modello per le successive piramidi di Giza della Quarta Dinastia.
LA PIRAMIDE DI MEIDUM
Meidum è una piramide a forma di torre che un tempo era alta circa 65 metri. Gli storici credono che sia stato costruito dal re Snefru, sovrano della IV dinastia. Alcuni egittologi ipotizzano che il predecessore di Snefru, Huni, possa aver supervisionato le fasi iniziali della costruzione.
Meidum è la più misteriosa delle piramidi maggiori. Intorno al 2575 a.C., quando Snefru salì al trono, il complesso di Djoser a Saqqara era l'unica grande piramide reale completata. Tuttavia, Snefru divenne un importante costruttore di piramidi nella storia egiziana, completando tre piramidi: la Piramide Piegata, la Piramide Rossa e la Piramide di Meidum.
PIRAMIDI DI ABUSIR
A circa 4,5 chilometri a sud di Giza, l'antica area di Abusir ospita le tombe dei re della Quinta Dinastia, tra cui il re Sahure, il re Nefer-Air-Ka-Ra (Kakai), il re Nefer-F-Ra e il re Nai-User. -Le piramidi di Ra.
I sovrani della Quinta Dinastia scelsero quest'area perché l'altopiano di Giza era già occupato da enormi piramidi costruite dai faraoni della Quarta Dinastia. Il nome della zona, "Abu Seir", deriva dall'antico termine egiziano "Bir Ozir", che si traduce in "la sede del dio Osiride".
Queste piramidi furono in gran parte distrutte nel corso degli anni poiché furono costruite utilizzando mattoni di fango.
LA PIRAMIDE NERA
Il re Amenemhat III costruì la Piramide Nera durante il periodo del Medio Regno egiziano. Questa piramide è tra le cinque rimaste delle undici originali a Dahshur a Giza, in Egitto.
Il nome “Piramide Nera” deriva dal colore del nucleo in mattoni crudi, reso visibile per l'assenza di blocchi di rivestimento. Tuttavia, nei tempi antichi, gli egiziani lo chiamavano "Amenemhat è potente e perfetto", che assunse una svolta ironica poiché la struttura iniziò a deteriorarsi poco dopo la sua costruzione.
Nonostante le sue dimensioni, ha un grande significato in quanto contiene il primo esempio conosciuto di testi funerari, chiamati Testi delle Piramidi. Questi testi erano incisi sulle pareti della camera funeraria e servivano da guida per il viaggio del faraone defunto nell'aldilà fornendo loro incantesimi didattici.
Come la maggior parte delle piramidi, il complesso della piramide di Unas comprende due templi collegati da una lunga strada rialzata riccamente decorata. Anche se gran parte di esso è stato portato via e riutilizzato dai sovrani successivi, una parte esiste ancora, e offre uno sguardo al suo aspetto originale.
LA PIRAMIDE PIEGATA
La Piramide Piegata è la prima di tre piramidi commissionate dal re Sneferu, il primo sovrano della Quarta Dinastia. Deve il suo nome alle sue linee alterate, causate da un cambiamento dell'angolo durante la costruzione.
Originariamente, la piramide veniva costruita con un angolo di 55 gradi, ma dovette essere regolata a 43 gradi a causa delle preoccupazioni sull'instabilità causata da troppi blocchi. In risposta, gli architetti del re decisero di creare una nuova piramide nelle vicinanze, che divenne nota come Piramide Rossa. L'angolo iniziale della piramide piegata rappresenta una transizione tra lo stile della piramide a gradoni del re Djoser a Saqqara e le piramidi successive a faccia liscia come quelle di Giza.
LA PIRAMIDE ROSSA
Dopo le piramidi di Cheope e Chefren, la Piramide Rossa è la terza piramide più alta d'Egitto. Era tra le tre piramidi commissionate dal re Sneferu della IV dinastia ed è la piramide più alta di Dahshur. Il soprannome deriva dalla tonalità rossastra e arrugginita delle sue pietre.
La Piramide Rossa, completata intorno agli inizi del XXVI secolo a.C., segnò il primo tentativo riuscito di costruire una vera piramide dalla faccia liscia, che servì da modello per le successive piramidi di Giza della Quarta Dinastia.
LA PIRAMIDE DI MEIDUM
Meidum è una piramide a forma di torre che un tempo era alta circa 65 metri. Gli storici credono che sia stato costruito dal re Snefru, sovrano della IV dinastia. Alcuni egittologi ipotizzano che il predecessore di Snefru, Huni, possa aver supervisionato le fasi iniziali della costruzione.
Meidum è la più misteriosa delle piramidi maggiori. Intorno al 2575 a.C., quando Snefru salì al trono, il complesso di Djoser a Saqqara era l'unica grande piramide reale completata. Tuttavia, Snefru divenne un importante costruttore di piramidi nella storia egiziana, completando tre piramidi: la Piramide Piegata, la Piramide Rossa e la Piramide di Meidum.
PIRAMIDI DI ABUSIR
A circa 4,5 chilometri a sud di Giza, l'antica area di Abusir ospita le tombe dei re della Quinta Dinastia, tra cui il re Sahure, il re Nefer-Air-Ka-Ra (Kakai), il re Nefer-F-Ra e il re Nai-User. -Le piramidi di Ra.
I sovrani della Quinta Dinastia scelsero quest'area perché l'altopiano di Giza era già occupato da enormi piramidi costruite dai faraoni della Quarta Dinastia. Il nome della zona, "Abu Seir", deriva dall'antico termine egiziano "Bir Ozir", che si traduce in "la sede del dio Osiride".
Queste piramidi furono in gran parte distrutte nel corso degli anni poiché furono costruite utilizzando mattoni di fango.
LA PIRAMIDE NERA
Il re Amenemhat III costruì la Piramide Nera durante il periodo del Medio Regno egiziano. Questa piramide è tra le cinque rimaste delle undici originali a Dahshur a Giza, in Egitto.
Il nome “Piramide Nera” deriva dal colore del nucleo in mattoni crudi, reso visibile per l'assenza di blocchi di rivestimento. Tuttavia, nei tempi antichi, gli egiziani lo chiamavano "Amenemhat è potente e perfetto", che assunse una svolta ironica poiché la struttura iniziò a deteriorarsi poco dopo la sua costruzione.
Fonte: EGYPTIAN STREETS
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